Gabriella Belloni

Nata a Roma e originaria della Repubblica di San Marino, lascia l’Italia e si trasferisce a New York City per frequentare la scuola di
cinematografia alla New York University. Prima di arrivare negli Stati Uniti, collabora come fotoreporter al settimanale “Ciao 2001”. E’ un suo articolo a scoprire il giovane sardo che ispirò il film ‘Padre padrone’. Segue un reportage da Praga in occasione del primo anniversario dell’occupazione sovietica, e nell’agosto del 1970 è all’Isola di Wight per documentare la scena musicale fotografando Jimi Hendrix e Jim Morrison. E’ proprio il “re lucertola” a sussurarle “follow your dreams, follow the music, baby”. A New York City fa parte di un gruppo video d’avanguardia conosciuto come Global Village e con loro collabora al controverso documentario sulla rivolta della prigione di Attica, intitolato “Remember Attica”. L’incontro con il regista Roberto Rossellini la introduce al mondo del cinema, un mondo che diventa la sua vita. A New York conosce il regista Francis F. Coppola e lavora sul set e come attrice nel capolavoro “Il Padrino II”. Dopo aver vissuto nella riserva dei Navajos e girato un documentario che viene trasmesso dalla Rai , si trasferisce a Los Angeles dove lavora come Story Editor per il produttore Dino De Laurentiis. In quegli anni collabora con registi e produttori Americani (Terrence Malick, Bert Schneider, Edward Pressman) ed italiani (Sergio Leone, Marco Ferreri) Dopo avere lavorato come assistente di Oliver Stone, scrive la sceneggiatura e dirige il cortometraggio “Road Rats” è notato dalla RAI e le è affidato l’incarico di corrispondente dalla West Coast. In seguito e’ autrice della sceneggiatura “Stealing Paradise”, ambientata a Miami, che si classifica finalista al Moondance International Film Festival di Boulder Colorado. Nel 2018 racconta la sua vita nel programma “Le ragazze del ‘68” e viene invitata dalla Casa Italiana della New York University per l’evento “Italian women in America: breaking barriers”. Nel 2021 pubblica il libro “C’è una ragazza che come me..”, un romanzo autobiografico e versione ampliata del suo primo libro “Il sentiero americano”. Il racconto è disponibile in inglese su Amazon col titolo “My American dream”.