Chi lo conosce, sa che Robert Seppi preferisce stare dietro le quinte se non quando l’argomento in discussione riguarda il turismo. La passione per il turismo gli è un po’ congenita. I nonni erano albergatori e, come spesso accade quando i figli non subentrano nell’attività famigliare, sono i nipoti, a volte, a ereditare il DNA dei nonni. In questo caso il nipote non ha seguito l’attività alberghiera dei nonni, ma ha preferito, restando sempre nell’ambito turistico, dedicarsi nell’ organizzazione e gestione turistica territoriale. Fin da giovane, infatti, ha operato nel Centro Turistico Giovanile, un associazione che opera a livello nazionale per la promozione e gestione di un turismo “giovane” , ricoprendo incarichi a tutti i livelli. E’ stato successivamente per cinque anni Presidente della Commissione Giovani del B.I.T.S. ( Bureau International de tourism social) con sede a Bruxelles. Amante della montagna e del suo patrimonio naturale e storico - artistico, ha svolto l’attività di guida alpina e turistica.
A poco più di 30 anni gli è stata affidata la Direzione dell’Azienda Automa di Soggiorno e Turismo di Bolzano che lo ha visto impegnato per oltre 28 anni continuativi. In questo periodo lavorativo ha dato vita, primo in Italia, ai Mercatini di Natale e a diverse iniziative e manifestazioni pioneristiche di richiamo e di successo turistico nazionale e internazionale. E’ stato, fra il resto, uno dei principali iniziatori dello sviluppo del turismo in bicicletta nella sua regione che nel frattempo è diventata una destinazione cicloturistica fra le più gettonate d’Europa. Ha quindi svolto attività di docenza in corsi universitari e di formazione professionale turistica in Italia e all’estero ed è stato coinvolto in progetti di sviluppo turistico in varie regioni, provincie e località italiane e estere.
Una vita dedicata con vera passione al turismo e in particolare a un settore turistico che riguarda l’organizzazione strategica, il management e la gestione professionale del turismo territoriale. Un settore questo particolarmente importante e delicato e che si rivela sempre più attuale e fondamentale per garantire al turismo una compartecipazione corretta degli interessi e delle volontà pubblici e imprenditoriali in modo da assicurare al turismo un ruolo non solo economico, culturale e sociale ma soprattutto di approccio sistemico alla dimensione ambientale dello sviluppo turistico sostenibile che è la grande sfida del nostro tempo.
Fuori porta - VIAGGIARE VICINI
Con Simona Tedesco e Mario Placidini.
Il tempo della pandemia ha cambiato anche il senso del viaggio e le mete preferite dagli italiani. È una riscoperta che porta alla ribalta un’altra Italia e un altro viaggiatore.