Damiana Natali

Ospite 2019 - Direttore d’Orchestra
Pianista compositore e direttore d’orchestra si è formata nei due principali Conservatori “G. Verdi” di Torino e Milano, ed in scuole di alto perfezionamento seguendo grandi maestri: Wolfgang Sawallisch, Georges Prêtre, Rafael Frühbeck de Burgos, Riccardo Muti, Donato Renzetti ed Antonio Pappano. Apprezzata da ognuno di essi come un talento nato per la direzione d’orchestra ha imparato molto in tecnica, interpretazione e stile, identificandosi infine con una sua originale e determinata personalità.

Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti tra cui il Premio di Composizione International Federation of Business and Professional Women nel 2000; il prestigioso Premio internazionale Venere d’Argento per la Musica nel 2010, ottenuto anche dalle cantanti Noa e dal premio nobel Rita Levi Montalcini; il Premio Internazionale Barozzi per l’Arte e la Cultura nel 2012.

Le sue composizioni sono state trasmesse dalle reti Rai e Mediaset e tra queste, in Mondovisione, “Soffio di Luce”, composto nel 2001 per Papa Giovanni Paolo II e nel 2015 scelto dalla Fondazione Internazionale Adkins Chiti su oltre 120 composizioni provenienti da tutto il mondo. Da anni svolge intensa attività di direttore d’orchestra presso Orchestre Italiane ed Estere.
È un’eccezione italiana per aver fondato nel 2008 la sua Orchestra Ars Armonica, con cui ha realizzato oltre 200 concerti. Con l’immagine del suo lavoro ha rappresentato marchi italiani di livello mondiale tra cui le case Ferrari Auto e Berlucchi Vini.

PASSIONI SUL PENTAGRAMMA

Per la ricorrenza che vide nel 1919 l’arrivo ad Asolo Eleonora Duse, attrice che si innamorerà del Borgo e ne farà la sua casa, l’incontro prevede la speciale partecipazione del Maestro Damiana Natali che accoglierà il pubblico del Festival del Viaggiatore con la sua musica, suonando e dialogando in diretta con il pubblico. La musica è un viaggio tra le note, ma è anche un percorso interiore, sia per chi fa musica che per chi l’ascolta. Si ricevono ed intersecano ad una velocità, quella del suono, sentimenti ed impressioni, situazioni e ricordi, vissuti già trascorsi e proiezioni future. E poi i mille colori di un viaggio, sono già nella musica. Dalle note in bianco e nero agli infiniti colori della tavolozza di suoni e di sfumature, quelle che la mano umana e gli strumenti riescono a dipingere con le vibrazioni delle onde sonore. Così racconta la musica Damiana Natali, una delle poche donne al mondo direttori d’orchestra che sin da bambina ha sognato di poter creare e donare un mondo di note.
Pianista compositore e direttore d’orchestra si è formata nei due principali Conservatori “G. Verdi” di Torino e Milano, ed in scuole di alto perfezionamento seguendo grandi maestri: Wolfgang Sawallisch, Georges Prêtre, Rafael Frühbeck de Burgos, Riccardo Muti, Donato Renzetti ed Antonio Pappano. Apprezzata da ognuno di essi come un talento nato per la direzione d’orchestra ha imparato molto in tecnica, interpretazione e stile, identificandosi infine con una sua originale e determinata personalità.

Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti tra cui il Premio di Composizione International Federation of Business and Professional Women nel 2000; il prestigioso Premio internazionale Venere d’Argento per la Musica nel 2010, ottenuto anche dalle cantanti Noa e dal premio nobel Rita Levi Montalcini; il Premio Internazionale Barozzi per l’Arte e la Cultura nel 2012.

Le sue composizioni sono state trasmesse dalle reti Rai e Mediaset e tra queste, in Mondovisione, “Soffio di Luce”, composto nel 2001 per Papa Giovanni Paolo II e nel 2015 scelto dalla Fondazione Internazionale Adkins Chiti su oltre 120 composizioni provenienti da tutto il mondo. Da anni svolge intensa attività di direttore d’orchestra presso Orchestre Italiane ed Estere.
È un’eccezione italiana per aver fondato nel 2008 la sua Orchestra Ars Armonica, con cui ha realizzato oltre 200 concerti. Con l’immagine del suo lavoro ha rappresentato marchi italiani di livello mondiale tra cui le case Ferrari Auto e Berlucchi Vini.

PASSIONI SUL PENTAGRAMMA

Per la ricorrenza che vide nel 1919 l’arrivo ad Asolo Eleonora Duse, attrice che si innamorerà del Borgo e ne farà la sua casa, l’incontro prevede la speciale partecipazione del Maestro Damiana Natali che accoglierà il pubblico del Festival del Viaggiatore con la sua musica, suonando e dialogando in diretta con il pubblico. La musica è un viaggio tra le note, ma è anche un percorso interiore, sia per chi fa musica che per chi l’ascolta. Si ricevono ed intersecano ad una velocità, quella del suono, sentimenti ed impressioni, situazioni e ricordi, vissuti già trascorsi e proiezioni future. E poi i mille colori di un viaggio, sono già nella musica. Dalle note in bianco e nero agli infiniti colori della tavolozza di suoni e di sfumature, quelle che la mano umana e gli strumenti riescono a dipingere con le vibrazioni delle onde sonore. Così racconta la musica Damiana Natali, una delle poche donne al mondo direttori d’orchestra che sin da bambina ha sognato di poter creare e donare un mondo di note.